SEMOLINO DOLCE FRITTO ALLA PIEMONTESE



Oggi, lunedi,
inizio la settimana in dolcezza così tutto sembrerà piu' leggero..o almeno lo spero!
E lo faccio raccontandovi una ricetta facile facile che però, qui in Piemonte, è un MUST per la cucina e la tradizione: il semolino dolce fritto.
Non so se lo sapete ma in Piemonte uno dei piatti piu' conosciuti e intramontabili è il fritto misto che, nasce ovviamente da una tradizione popolare antichissima, come un po' tutti i piatti tipici della cucina: questo è nato, come sempre, con lo scopo di recuperare gli scarti della macellazione che anticamente si faceva nei casolari di campagna: e quale modo migliore se non impanare e friggere tutto?
Tanto si sa, il fritto rende buono qualsiasi cosa e quindi nacque questo piatto fatto di ben 18 portate salate e dolci, sempre diverse perché assecondavano quello che la cucina offriva in quel momento, ma sempre avanzi e scarti di parti magari meno nobili: quindi ci sono fettine di fegato, cervella, costolette di agnello, fettine di carne, salsiccia, frutta a fette come la mela, , verdure di stagione e poi gli amaretti e semolino.
Una vera goduria e,qui da noi, è sempre presente nei ristoranti locali pero', solo su prenotazione per via della preparazione un po' lunga: dunque se passate di qua non dimenticate di assaggiarlo!

Il semolino dolce, spesso, viene preparato alla domenica, come dolce di fine pasto, adorato da grandi e piccini, o come accompagnamento a brasati, come il Brasato al Barolo, proprio per smorzare la marcata acidità della marinata delle carni.
Il procedimento è davvero semplice e il costo davvero basso, se si pensa che il valore piu' alto degli ingredienti sta nel costo dell'olio per friggere.

Segnate dunque questa ricetta tra quelle passepartout, perché sono sicura che vi tornerà utile spesso e volentieri...







SEMOLINO DOLCE FRITTO ALLA PIEMONTESE

120 g di semolino
500 g di latte
2 cucchiai di zucchero
1 tuorlo d'uovo
mezzo bicchierino di liquore Amaretto di Saronno o simili
la buccia di mezzo limone
1 cucchiaio di cioccolato amaro in polvere

1 uovo per impanare+l'albume dell'uovo utilizzato prima
pane grattato
olio per friggere
spatola in silicone

In un pentolino porta ad ebollizione il latte con la buccia di limone
Togli dal fuoco e aggiungi lo zucchero: mescola bene fino a sciogliersi
Riporta a ebollizione e poi versa a pioggia il semolino fuori dal fuoco
Riporta sul fuoco e mescola continuamente per la cottura, per una decina di minuti circa
Togli dal fuoco il pentolino e fai raffreddare per qualche minuto: togli la buccia di limone
Aggiungi il tuorlo d'uovo e il liquore e mescola energicamente fino a completo assorbimento
Prepara due stampi rettangolari ungendoli con un velo d'olio
Versa metà composto in uno e livellalo bene e in fretta con l'aiuto di una spatola bagnata di acqua
Nella seconda metà aggiungi il cioccolato e mescola bene: versa nel secondo stampo e livella bene come sopra
Fai raffreddare
Prepara due ciotole per l'impanatura: uno con il pane pesto e un cucchiaio di zucchero e l'altro con l'uovo e il bianco d'uovo avanzato
Fai scaldare l'olio di oliva (non è necessario prevedere molto olio, il semolino non deve essere completamente coperto ) e prepara i tranci di semolino rovesciandoli sopra un piano da lavoro e tagliandoli a rombi o coppandoli a piacimento
Prepara un piatto con lo zucchero e, a parte, un altro con zucchero e poco cioccolato
Passa nell'uovo e poi nel pane e immergi nell'olio caldo: devono diventare ben dorati
Asciuga sulla carta assorbente e poi, quando saranno tiepidi, passa i semolini bianchi nello zucchero e quelli al cioccolato nella mistura preparata

Puoi aggiungere anche della cannella allo zucchero

Servi subito








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