halloween e ognissanti

un dato di fatto, ormai lo sappiamo tutti, mi riferisco alla globalizzazione "of course": ci siamo allineati agli altri paesi, nazioni e continenti in tutto e per tutto, condividendo e taltolta subendo, i loro stili di vita, i cibi e soprattutto le tradizioni.
Ecco dunque alla vigilia del 31 ottobre parlare di Halloween
quando per noi si è sempre parlato di Ognissanti: ricordo ancora quando da bambina mia zio mi diceva " stasera prepariamo dei dolcetti per i morti che passano di qua a mangiarli" ed io incuriosita e anche un pò ..spaventata, tendevo bene le orecchie per sentire i rumori dei lor passi nella notte.
quando per noi si è sempre parlato di Ognissanti: ricordo ancora quando da bambina mia zio mi diceva " stasera prepariamo dei dolcetti per i morti che passano di qua a mangiarli" ed io incuriosita e anche un pò ..spaventata, tendevo bene le orecchie per sentire i rumori dei lor passi nella notte.
Tradizioni italiane che vivono ancora nelle nostre regioni ma che poco hanno a che spartire con mostri, vampiri e streghe protagonisti delle leggende irlandesi.
Così, volenti o nolenti, ci tocca di giocare con i nostri piccolini a "dolcetto o scherzetto", vestiti da streghette o vampiri perchè tanto è una celebrazione unica dapperttutto: persino nelle campagne qui del circondario ci sono esposte zucche di ogni genere e grandezza intagliate per l'occasione.
Allora, ho deciso, vista l'insistenza della mia bimba più grande, di aggirare questo ostacolo coinvolgendo tutti nella preparazione dei più classici tra i dolcetti di questa festa, ovvero le dita della strega!
Un dolce semplicissimo perchè fatto con della normale pasta frolla, sagomato a forma di dita le cui unghie sono le mandorle che si tostano durante la cottura in forno.
E se le poi le mandorle si staccano?
E se le poi le mandorle si staccano?
Le riattacchiamo con la marmellata, magari di ribes o di fragole, rossa per fare un vero effetto ....sanguigno!

LE DITA DELLE
STREGHE
Dosi indicative
la buccia di un
limone
80 g di
zucchero
300 g di farina
00
1 uovo
1 tuorlo
130g di burro morbido
a pezzetti
1 cucchiaino di
lievito vanigliato
10 mandorle
pelate
Marmellata
Prepara la
pasta frolla, versando la farina a fontana e lo zucchero sulla spianatoia
Unisci le uova,
la buccia del limone, il burro morbido a pezzetti e il lievito
Impasta bene e poi
forma un panetto da lasciare coperto nella carta forno per almeno mezzora
Scalda il forno
a 180°
Riprendi il
panetto e comincia a preparare le dita delle streghe staccando dei pezzi di
impasto e creando dei grissini cicciottelli
Posiziona le
dita sulla placca del forno ricoperta con la carta da forno, ben distanziate
tra loro
Bagna con la marmellata
la punta dei grissini e posiziona le mandorle a creare l’unghia delle dita,
premendo bene
Fai delle
incisioni lungo le dita per simulare le nocche
Inforna per 15
minuti circa
Sforna e lascia
raffreddare
Cospargi di zucchero a velo
Commenti
Non posso esimermi dal farti i complimenti per l'idea, la fantasia e la voglia di realizzare tante cose.
Grazie ma penso che tu non sia proprio una madre degenere!!
Un bacio.